Quanti sono i risparmiatori che veramente hanno capito cosa sono le cryptovalute ?

Eppure, nonostante si tratti di qualcosa di "virtuale", sono veramente molti ad esserne attratti, nella prospettiva di poter svoltare la propria vita con un colpo di "fortuna". Ne abbiamo già visto l'andamento estremamente volatile degli scorsi anni, adesso sembrano nuovamente in trend positivo. Ma qual è il reale motivo di questa altalena ? Nessuno lo sa. Difficile trovare una spiegazione non trattandosi di "merce", "prodotti", "servizi", "beni", cose concrete cui abbiamo da sempre associato l'economia e la finanza.

Il problema tuttavia è che ci sono molti altri soggetti che, piuttosto che investire e rischiare direttamente i propri capitali, vendono in giro per il mondo servizi di accesso a piattaforme, a fabbriche di mining, a servizi di exchanger, etc... promettendo lauti guadagni, offrendo modi diversi per investire nelle crypto a ignari risparmiatori. Possibilmente chiedendo un piccolo investimento iniziale, cui tutti generalmente aderiscono "per non farsi sfuggire l'occasione".

Una cosa è certa... questi soggetti sono gli unici a trarre profitto dalle crypto. I loro clienti sono quelli che si assumono realmente il rischio. Che poi, essendo "di modica entità", si tollera anche se andasse in perdita.

Ne vale la pena ?

Esistono già sui mercati finanziari soluzioni semplici e trasparenti che consentono l'investimento in crypto. Se proprio si volesse investirci qualcosa, basterebbe guardare a quelle, senza abboccare alle promesse di tanti "venditori di fumo".

A buon "investitore", poche parole !